ANCORA UNA VOLTA ASSISTIAMO AL PROIBIZIONISMO STILE "AL CAPONE " A RUVO DI PUGLIA . MARTEDì SERA I CARABINIERI , COME AL SOLITO , ENTRANO IN UN LOCALE PUBBLICO E INVITANO IL GESTORE A SOSPENDERE LA SERATA PERCHè IL VICINATO NON RIUSCIVA A DORMIRE , E NON ERANO NEANCHE LE 23 !

A QUESTO PUNTO SI SCENDE A PATTI: IL LOCALE NON POTRà EFFETTUARE PIù DI DUE SERATA A SETTIMANA CON ANIMAZIONE!

MORALE DELLA FAVOLA: IL VENERDì SALTA UNA SERATA CON ANIMAZIONE NELLO STESSO LOCALE CON DANNI ECONOMICI PER GLI ANIMATORI , ALLO STESSO LOCALE E ALL'IMMAGINE DEL LOCALE STESSO! CHI PAGHERà QUESTI DANNI ? CHI SARà IL GARANTE DELLA LENTA RIPRESA ECONOMICA DI RUVO DI PUGLIA? VISTO CHE LIBERI CITTADINI,ARTISTI,IMPRENDITORI SI VEDONO OSTACOLARE IL PROPRIO LAVORO DA ORDINANZE O DECISIONI CHE SI TINGONO A VOLTE DI ILLEGALITà SENZA FIRMATARI ! E' PROPRIO VERO CHE L'IGNORANZA DI ALCUNI CITTADINI CHE PENSA SOLO AI PROPRI AFFARI E L'INCOMPETENZA DI ALCUNE ISTITUZIONE RATTRISTA NON SOLO QUESTO CENTRO AGRICOLO MA APPROPRIA IL COMUNE CON IL NOME : LA CASA DELLA TRISTEZZA.